Anche a Trieste… facciamo STAND UP! Stop alla povertà!!!

 

La pioggia di sabato pomeriggio non ha fermato il “cuore” degli scout triestini dell’AGESCI e del CNGEI (che insieme fanno parte e formano la FIS).

I partecipanti hanno fatto sentire il loro battito contro la povertà!

E’ infatti obiettivo di questa manifestazione di massa, che ha avuto luogo in molte piazze italiane, sensibilizzare il cuore delle persone e portarle a conoscenza dei disagi enormi legati alla povertà e alle precarie condizioni in cui sono costrette a vivere milioni di persone nei paesi poveri.

L’ispirazione dello STAND UP deriva dalla storica promessa di “Sconfiggere la povertà entro il 2015 e liberare gli uomini dalla condizione abietta e disumana della povertà estrema”, fatta dai leader di tutti i paesi membri delle Nazioni Unite al Vertice del Millennio nel 2000.

Il 2015 è alle porte. Abbiamo promesso e le promesse si mantengono!

Lo STAND UP desidera ricordare al Governo italiano e a tutti gli altri firmatari di fare la propria parte nel proporre ed attuare un piano adeguato a raggiungere gli impegni presi!!

 Per ulteriori dettagli visitate il sito http://www.standupitalia.it/

 

Ecco il video-battito di Trieste!!!!

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Questa mattina, nell’ambito delle giornate culturali della Diocesi di Trieste, Giovanni Pollastri – membro del Consiglio di Zona – è intervenuto per raccontare alla platea le peculiarità del metodo educativo dello scoutismo. Partendo dall’intuizione orginale e fortunata di Baden Powell siamo arrivati all’attualità, spiegando come la relazione capo-ragazzo ricopra un ruolo assolutamente fondamentale, non dimenticando altresì l’importanza dell’autoeducazione. Insieme a Giovanni è intervenuto anche Marco Fedrigo in rappresentanza degli Scout d’Europa (FSE). Speriamo che questo incontro sia un ulteriore tassello nella fraterna collaborazione della variegata (fin troppo) realtà scout cittadina.

 

Ieri mattina è stato invece il “nostro” Baloo ad intervenire con una relazione intensa e profonda che sicuramente necessita di una ulteriore riflessione e per questo speriamo di poter offrire presto il testo del suo intervento. L’intervento del don si è mosso tra esegesi biblica e teologica senza rinunciare alla famosa citazione di B.P.: “Ask the boy!”.

Questa mattina, nell’ambito delle giornate culturali della Diocesi di Trieste, Giovanni Pollastri – membro del Consiglio di Zona – è intervenuto per raccontare alla platea le peculiarità del metodo educativo dello scoutismo. Partendo dall’intuizione orginale e fortunata di Baden Powell siamo arrivati all’attualità, spiegando come la relazione capo-ragazzo ricopra un ruolo assolutamente fondamentale, non dimenticando altresì l’importanza dell’autoeducazione. Insieme a Giovanni è intervenuto anche Marco Fedrigo in rappresentanza degli Scout d’Europa (FSE). Speriamo che questo incontro sia un ulteriore tassello nella fraterna collaborazione della variegata (fin troppo) realtà scout cittadina.

 

Ieri mattina è stato invece il “nostro” Baloo ad intervenire con una relazione intensa e profonda che sicuramente necessita di una ulteriore riflessione e per questo speriamo di poter offrire presto il testo del suo intervento. L’intervento del don si è mosso tra esegesi biblica e teologica senza rinunciare alla famosa citazione di B.P.: “Ask the boy!”.